> Travel Security Training


  21 May 2016 - Roma
Corso base - Target turistico

> Travel Security Training


  30 May 2016 - Milano
Corso base - Target turistico


Casa sicura


I furti in abitazione sono più che raddoppiati negli ultimi dieci anni (+127%)
Svaligiata una casa ogni due minuti. Fenomeno in forte crescita a Milano (+229% tra il 2004 e il 2013), Firenze (+177%), Roma (+120%) e Bologna (+104%)

Più Informazioni

  I rapimenti dell'ultimo anno in Libia: si potevano evitare? - Come



A.G.

Ciò che emerge dalla stampa riguardo ai sequestri dei dipendenti di Bonatti e Conicos è l'estrema confusione dei fatti e l'approssimazione delle misure di sicurezza adottate. Questi due drammatici eventi sono emblematici di una frequente incapacità di valutare gli scenari e i loro rischi. Anche aziende importanti si affidano alla esperienza maturata sul campo dai propri dipendenti, a "si dice" di stampa (che, come traspare dagli articoli riportati, è sommaria e contraddittoria), a fonti locali sicuramente interessate a fornire la propria visione della situazione.
A parte la consultazione delle informazioni del Ministero degli Esteri italiano, primo indispensabile passaggio per essere informati sulla destinazione del proprio personale, occorre sempre una analisi circoscritta, dettagliata e approfondita della località estera: solo tale indagine, mantenuta peraltro aggiornata durante tutto il periodo della missione, se questo si prolunga nel tempo, può fare parte di quel Documento Valutazione Rischi, che la legge italiana impone in materia di sicurezza sul lavoro

Vai alla rassegna stampa
[espandi]



Il rapimento dei dipendenti della Conicos è avvenuto a Ghat , città oasi della regione del Fezzan nell'estremo sul-ovest della Libia, al confine con l'Algeria. La cittadina, circondata dal deserto, conta circa 18 mila abitanti. Numerose fonti di stampa descrivono la zona come "non considerata ad alto rischio". Nulla è evidenziato sul sito del MAE. Ma...

Cito un articolo di Gianluca Di Feo, vice direttore di Repubblica: "La zona del sequestro dei due tecnici italiani è la più lontana dalle coste del Mediterraneo e anche forse una delle più pericolose. Lì infatti l'intelligence sospetta che lo Stato islamico si stia riorganizzando per reagire alla sconfitta di Sirte, dove ormai sono rimasti pochissimi nuclei di resistenza. Invece il Fezzan è lo snodo dei percorsi verso l'Africa nera, dove il Daesh spera di trovare nuove reclute per rinforzare le sue brigate e dove è più facile mantenere i contatti con Boko Haram, la potente milizia islamista nigeriana che sta cercando legami non solo ideologici con l'Is. Un territorio sterminato, difficile da sorvegliare anche con l'uso di droni, lontano dalle portaerei statunitensi e quindi perfetto per costruire campi d'addestramento e prendere fiato dopo gli attacchi aerei condotti dall'aviazione americana negli ultimi mesi. Ma l'Is non è l'unica minaccia: il deserto sul confine algerino è stato attraversato spesso anche da altre milizie armate che non hanno mai rinnegato l'affiliazione con Al Qaeda nel Maghreb."

Libyan Civil War



Questa carta (fonte Intelligence Fusion) conferma quanto contenuto nell'articolo di De Feo, evidenziando come Ghat sia un hub strategico estremamente pericoloso



Legenda:
cerchio bianco: Punto di transito principale per i traffici di cui sotto
freccia rossa: via di transito armi leggere via terra
freccia tratteggiata e cerchio azzurro: via di transito armi leggere via aerea
freccia viola: via di transito merci contraffatte, droga, esseri umani
freccia marrone: traffico di uomini
freccia blu: via di commercio su cui miliziani esigono tasse
aree gialle: hub di importanza strategica
aree grigie: conflitti regionali operazioni miliziani

Queste informazioni costituiscono un elementare esempio di punto di partenza per comprendere i rischi di una determinata area, per attivare la consapevolezza che occorre dotarsi degli strumenti giusti per evitare incidenti e tragedie. Non è sufficiente l'esperienza di chi ha una comune conoscenza del posto, e l'assenza di informazioni sui siti di riferimento (es MAE) non significa che non ci siano invece importanti informazioni di cui tenere conto. Insomma c'è una enorme differenza fra ciò che sembra sicuro e ciò che lo è davvero.

La risposta alla domanda come si poteva evitare risiede dunque nella analisi dello scenario, nella precisa informazione degli operatori che vi sono inviati dalle aziende, nella loro formazione in termini di consapevolezza situazionale e di comportamenti corretti per prevenire, mitigare e se necessario, affrontare situazioni critiche.

Solamente la elaborazione di un security report professionale è in grado di evidenziare i rischi di una destinazione e solamente una adeguata informazione e formazione sono in grado di proteggere le persone che operano in territori esteri






21 Aug 2017 -- Written by SA Staff     





Strategy Awareness Italia S.r.l.s. Via Pietralata 81 – 40122 Bologna – Italy Codice fiscale e Partita IVA 03554901201 Registro Imprese Bologna ……….