30 May 2016 - Milano Corso base - Target turistico
Casa sicura
I furti in abitazione sono più che raddoppiati negli ultimi dieci anni
(+127%)
Svaligiata una casa ogni due minuti. Fenomeno in forte crescita a Milano
(+229% tra il 2004 e il 2013), Firenze (+177%), Roma (+120%) e Bologna
(+104%)
Per chi opera all’estero la mancanza di una conoscenza precisa delle condizioni in cui ci si troverà a lavorare, del modo di affrontarle e la sottovalutazione del rischio conducono sistematicamente a gravi conseguenze sull'integrità personale e - di riflesso - sulla attività dell'azienda (operativa, di responsabilità e di immagine)
I rischi che si incontrano nei viaggi all'estero appartengono a diversissime tipologie e livelli di gravità.
Di solito si pensa a Paesi in cui sono in atto conflitti. In realtà TUTTE le destinazioni comportano rischi: sia che si tratti della possibilità di atti di terrorismo, che di criminalità, che di incidenti e catastrofi naturali.
I rischi sono inoltre correlati al tipo di attività svolta: la partecipazione a un meeting o a una trattativa commerciale è certamente diversa da una attività di scouting o dall'operare su oleodotto, o dall'attività di un reporter di guerra.
Il Ministero degli Esteri raccomanda ai dipendenti italiani di "attenersi scrupolosamente alle norme di comportamento impartite dalle rispettive Società, direttamente responsabili dell’organizzazione di un’adeguata cornice di sicurezza per i propri lavoratori, come disposto dalla legge 389/’87"
Il Ministero degli Esteri ricorda di "Prendere attenta visione del Codice del Turismo (Decreto Legislativo n. 79 del 23 maggio 2011, entrato in vigore il 21 giugno 2011), in base al quale (Art. 50, comma 5), il Ministero degli Affari Esteri può chiedere agli interessati il rimborso, totale o parziale, delle spese sostenute per il soccorso e il rimpatrio delle persone che, all’estero, si siano esposte deliberatamente, salvi giustificati motivi correlati all’esercizio di attività professionali, a rischi che avrebbero potuto conoscere con l’uso della normale diligenza".
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Formazione: Business Travel Security Training
Chi si reca frequentemente all’estero, specie in aree caratterizzate da forti instabilità sociopolitiche, o chi vi risiede per lavoro è esposto a rischi tanto gravi quanto solitamente ignorati. Questa mancanza di conoscenza precisa dello scenario in cui si troverà ad operare, la sottovalutazione dei rischi e l’impreparazione a gestirli qualora di presentino, comporta con estrema frequenza conseguenze drammatiche.
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Indicazioni generali per i viaggiatori
Il sito Viaggiare Sicuri del Ministero degli Affari Esteri pubblica gli avvisi più aggiornati sul rischio terroristico, sulla base delle migliori informazioni disponibili. Attacchi terroristici, sono purtroppo possibili ovunque. Ciò rende necessario mantenere una consapevolezza adeguata sulla situazione di sicurezza, a prescindere dal Paese di destinazione.
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In particolare si suggerisce di seguire le seguenti indicazioni:
· iscriversi al sito Dove siamo nel mondo, indicando anche un recapito d’emergenza ed il recapito di un familiare o conoscente da avvisare in caso di necessità;
· iscriversi al sito Viaggiare Sicuri, che invia segnalazioni automatiche in caso di nuovi avvisi per i Paesi d’interesse;
· mantenersi informati sul Paese di destinazione e, una volta sul posto, controllare periodicamente i media ed avvisi locali;
· prestare particolare attenzione nei luoghi affollati, soprattutto quelli frequentati da occidentali;
· rispettare le indicazioni di sicurezza delle Autorità locali;
· segnalare alle forze dell’ordine locali qualsiasi movimento, oggetto od elemento sospetto.
· Prendere attenta visione del Codice del Turismo (Decreto Legislativo n. 79 del 23 maggio 2011, entrato in vigore il 21 giugno 2011), il cui testo è consultabile al seguente link ed in base al quale (Art. 50, comma 5), il Ministero degli Affari Esteri può chiedere agli interessati il rimborso, totale o parziale, delle spese sostenute per il soccorso e il rimpatrio delle persone che, all’estero, si siano esposte deliberatamente, salvi giustificati motivi correlati all’esercizio di attività professionali, a rischi che avrebbero potuto conoscere con l’uso della normale diligenza.
Sul sito Viaggiare Sicuri si trovano tutte le indicazioni di base relative a:
1) documenti per l'espatrio
2) indicazioni sanitarie ed eventuali vaccinazioni necessarie
3) Indicazioni relative alle emergenze in caso di
- furto o smarrimento di documenti
- assistenza sanitaria
- necessità di ricevere denaro
4) condizioni meteorologiche estreme ed eventuali allarmi
Cultural intelligence
Nello scenario attuale la capacità di comprendere in modo profondo culture e modi di interpretare la realtà differenti da quello dei Paesi occidentali assume una straordinaria importanza. Il fatto di trovarsi fuori dal proprio ambiente naturale pone le persone in uno stato di svantaggio, di particolare vulnerabilità: difficoltà di comunicazione, mancanza di riferimenti ambientali, cultura e abitudini diverse dalle proprie. Tutto ciò che nel proprio ambiente rende il comportamento automatico, in un contesto diverso obbliga a una attenzione diversa oppure crea problemi e incidenti.
Dal punto di vista della sicurezza si crea una situazione in cui da un lato non sono immediatamente noti i fattori di rischio né la loro modalità di manifestazione, dall’altro il tempo di interpretazione di una situazione potenzialmente a rischio si espande, aggiungendosi a volte in modo drammatico al fattore di base.
In questa prospettiva Strategy Awareness offre sia servizi di formazione che consentono di conoscere ambienti, dinamiche interpersonali, usi e convenzioni delle diverse aree geografiche che servizi di analisi di singole e specifiche destinazioni.
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La protezione delle informazioni aziendali e personali
La competitive intelligence è l'attività di individuazione, raccolta, analisi e distribuzione di informazioni relative al mercato, alla concorrenza e al suo patrimonio di conoscenze, alle tecnologie, alle risorse e ad ogni altro aspetto dell'ambiente in cui l'impresa opera al fine di supportare i suoi decisori nell'assunzione di scelte strategiche. La sua funzione è anche quella di individuare i rischi e anticipare i competitors su nuove opportunità di mercato.
Nasce con la globalizzazione dell'economia e trova una definizione nella pubblicazione di Michael Porter (Harvard Business School) Competitive-Strategy: Techniques for Analyzing Industries and Competitors: "Give the right information to the right person at the right time to make the right decision" ...read more